Descrizione
Graduale feriale contenente il Proprio del tempo dalla tredicesima domenica dopo la Pentecoste alla ventiquattresima inclusa e l'Antifonario feriale e festivo dal giovedì Santo all'Ascensione esclusa
Caratteristiche codicologiche
segnature: cartellino cartaceo nell'angolo superiore esterno della controguardia "Graduale e Vesperale E. 5 n. 25 35" (erroneamente segnato 25 e poi cancellato); moderna a matita al centro del margine inferiore di c. 1r "I 5 35" (il primo 5 è andato quasi completamente perduto); moderna a matita al centro del margine esterno di c. 28r erroneamente segnato "E n. 24"data: 1545 (colophon a c. 163v)provenienza: Battistero di San Giovannimembr.mm 663 x 475 (c. 76r)fascicoli legatiguardie: cc. I e I' cartacee moderne, c. II membranacea anticacc. II + 174 + I'numerazione antica in cifre romane a penna e inchiostro rosso al centro del margine superiore (cc. 2r-163r; c. 1 non numerata; c. 33 ripetuta due volte, la numerazione salta il 35 per poi proseguire correttamente dal 36, segnato a matita), numerazione moderna (sec. XVII) in cifre arabe a penna e inchiostro sul verso della c. 164, numerazione moderna (sec. XX) a matita al centro del margine esterno (cc. 165r-166r) e superiore (cc. 167r-174r)fascicoli: 1 (8), 2 (4), 3-19 (8), 20 (4), 21 (8), 22 (4), 23-24 (5), il fascicolo 23 è un ternione mancante dell'ultima carta, il fascicolo 24 è un quaderno al quale è solidale l'ultima carta; richiami assenti specchio di scrittura: mm 55 [490] 118 x 57/9 [318] 11/80 (c. 76r)rr. 30/ll. 5 + 5 tetragrammi (c. 76r)
Scrittura
Littera textualis di una sola mano nel corpo principale del testo (cc. 1v-163v): il testo inizia a c. 1v, a c. 163v è presente il colophon, segno che era quella la carta finale del manoscritto originario; aggiunte successive della fine del sec. XVII (cc. 164r-165r, 167r-174r); cc. 165v-166v bianche; aggiunta al testo (c. 159v) e annotazione con riferimento ad altra carta (c. 154v).Notazione musicale quadrata nera su tetragramma rosso.
Legatura
mm 715 x 520 x 110; di restauro; assi rivestite di cuoio marrone con cantonali e fornimento centrale in ottone polilobati con borchia centrale a sbalzo e decorazioni fitomorfe stilizzate; due bindelle con tenoni, puntali; 8 nervi sul dorso.
Decorazione
Miniatura di penna:263 iniziali filigranate 98 iniziali rubricate
Il codice non presenta iniziali miniate di pennello.Le iniziali filigranate (es. I(n deo) di mm 102 x 92 a c. 51v) hanno il corpo azzurro o rosso e decorazioni a risparmio con racemi, mascheroni e grottesche; il fondo e il campo sono di colore opposto a quello del corpo e presentano decorazioni geometriche e fitomorfe stilizzate, clipei e decorazioni diamantate; 7 filigranate hanno decorazioni figurate:
c. 18v, D con il Giglio della città di Firenze in inchiostro rosso entro un clipeoc. 36r, O con il Giglio della città di Firenze in inchiostro rosso entro un clipeoc. 99r, C con il Giglio della città di Firenze in inchiostro rosso entro un clipeoc. 121v, Q con la Croce del popolo in inchiostro rosso e azzurroc. 122r, V con una Testina simile a un sole entro un clipeo (quasi completamente perduta a causa dello scolorimento dell'inchiostro)c. 126v, C con la Croce del popolo entro un clipeoc. 153r, P con il Giglio della città di Firenze in inchiostro rosso
13 iniziali filigranate (cc. 164r-173r) sono di mano successiva; 98 iniziali rubricate. Lettere grosse in inchiostro nero.
Descrizione interna
Il codice contiene il Graduale feriale con il Proprio del tempo dalla domenica tredicesima dopo la Pentecoste alla ventiquattresima inclusa e l'Antifonario feriale e festivo dal giovedì Santo all'Ascensione esclusa.
Incipit a c. 1v: Respice domine in testamentumDominica XIIII post Pentecosten. Introitus (c. 6r): Protector (quattordicesima domenica dopo la Pentecoste)Dominica XV post Pentecosten. Introitus (c. 10r-v): Inclina domine (quindicesima domenica dopo la Pentecoste)Dominica XVI. Introitus (c. 15r): Miserere mihi (sedicesima domenica dopo la Pentecoste)Dominica XVII post Pentecosten. Introitus (c. 20r): Iustus es domine (diciassettesima domenica dopo la Pentecoste)Dominica XVIII post Pentecosten. Introitus (c. 25r): Da pacem (diciottesima domenica dopo la Pentecoste)Dominica XIX post Pentecosten. Introitus (c. 29v): Salus populi (diciannovesima domenica dopo la Pentecoste)Dominica XX post Pentecosten. Introitus (c. 33v): O[...] (ventesima domenica dopo la Pentecoste)Dominica XXI post Pentecosten. Introitus (c. 39v): In voluntate (ventunesima domenica dopo la Pentecoste)Dominica XXII post Pentecosten. Introitus (c. 45v): Si iniquitates observaveris domine (ventiduesima domenica dopo la Pentecoste)Dominica XXIII post Pentecosten. Introitus (c. 49v): Dicit dominus ego cogito (ventitreesima domenica dopo la Pentecoste)Dominica XXIII[I] post Pentecosten (c. 54r): Asperges me (ventiquattresima domenica dopo la Pentecoste)Feria quinta in cena domini in primo nocturno. Antiphona (c. 57r): Zelus domus tue comedit me (Giovedì santo; Giovedì della Cena del Signore)In secundo nocturno. Antiphona (c. 62v): Liberavit dominus pauperem pauperem (notturno)In tertio nocturno. Antiphona (c. 68r): Dixit (notturno)Feria sexta in parasceve. Ad matutinum. In primo nocturno. Antiphona (cc. 78v-79r): Astiterunt (Venerdì di preparazione)In secundo nocturno. Antiphona (c. 84r): Vim faciebant (notturno)In tertio nocturno. Antiphona (c. 90v): Ab insurgentibus (notturno)Ad laudes. Antiphona (c. 96r): Proprio filio suo (lodi)Ad Benedictum. Antiphona (c. 98r-v): Posuerunt super caput (Benedictus - Cantico di Zaccaria nelle Lodi)Ad Magnificat. Antiphona (c. 99r-v): Cum accepisset (Magnificat)Sabbato sancto ad matutinum. Antiphona (cc. 99v-100r): In pace (Sabato santo)In secundo nocturno. Antiphona (c. 104v): Elevamini (notturno)In tertio nocturno. Antiphona (c. 109v): Deus adiuvat me (notturno)Ad laudes. Antiphona (cc. 113v-114r): O mors ero mors tua morsus tuus (lodi)Ad Benedictum. Antiphona (c. 115v): Mulieres (Benedictus - Cantico di Zaccaria nelle Lodi)Dominica resurrectionis domini ad vesperas. Antiphona (c. 118r): Angelus (Pasqua; Resurrezione di Cristo)Ad Magnificat. Antiphona (c. 121r): Et respicientes (Magnificat)Feria II. Ad Magnificat (c. 121v): Qui sunt (lunedì)Feria tertia ad Magnificat. Antiphona (c. 122r): Videte (martedì)Feria VI (sic.) ad Magnificat. Antiphona (c. 122v): Dixit Iesus (mercoledì?; giovedì?)Feria VI ad Magnificat. Antiphona (c. 124r): Data mihi (venerdì)Sabbato in albis ad vesperas antiphona (c. 124r): Alleluia alleluia (sabato in albis; primo sabato dopo la Pasqua)Ad Magnificat. Antiphona (cc. 125v-126r): Cum esset (Magnificat)Ad vesperas. Antiphona (c. 127r): Alleluia (vespri)Ad Magnificat. Antiphona (c. 127r-v): Post dies (Magnificat)Feria [...] ad vesperas. Antiphona (cc. 127v-128r): Alleluia (lunedì?; martedì?; mercoledì?)Infra Hebdomadem. Ad Magnificat. Antiphona (c. 128r): Pax vobis (settimana)Feria V. Antiphona (c. 130v): Alleluia (giovedì)Feria VI. Antiphona (c. 130v): Alleluia (venerdì)Sabbato ad vesperas. Antiphona (c. 131r): Alleluia (sabato)Ad Magnificat. Antiphona (c. 131r): Ego (Magnificat)Per Hebdomadem. Ad Magnificat. Antiphona (c. 132r-v): Pastor (settimana)Sabbato in vesperis. Ad Magnificat. Antiphona (c. 135r): Modicum (sabato)Dominica III post pascha ad Magnificat. Antiphona (c. 135v): Amen amen (terza domenica dopo Pasqua)Per Hebdomadem. Ad Magnificat. Antiphona (c. 136r): T[...] (settimana)Sabbato in vesperis ad Magnificat. Antiphona (c. 138r): V[...] (sabato)Dominica IIII post pascham ad Magnificat. Antiphona (c. 138v): E[...] (quarta domenica dopo Pasqua)Sabbato ad Magnificat. Antiphona (c. 141r): Usque (sabato)Dominica V post pascham ad Magnificat. Antiphona (c. 141r-v): Petite et accipietis ut gaudium (quinta domenica dopo Pasqua)Infra Hebdomadem. Ad Magnificat. Antiphona (c. 142r): Ipse enim (settimana)In annunciatione beate Marie virginis. Ad vesperas. Antiphona (c. 143v): Missus est Gabriel (Annunciazione di Maria)Ad Magnificat. Antiphona (c. 146v): Spiritus (Magnificat)[...] Ad Magnificat. Antiphona (c. 146v): Gabriel (Magnificat)In festivitatibus sanctorum a pascha usque ad penthecosten. Ad vesperis. Antiphona (c. 147v): Sancti (santi dalla Pasqua alla Pentecoste)Ad Magnificat. Antiphona (c. 150r): Lux perpetua (Magnificat)Ad Magnificat. Antiphona (c. 150r-v): San[...] (Magnificat)In festo sancti Marci evangeliste. Ad vesperis. Antiphona [...] (cc. 150v-151r): Tristes erant apostoli (san Marco evangelista e vescovo di Alessandria)In [festo] sanctorum apostolorum Philippi et Iacobi. Ad Magnificat (c. 152r): Non turbetur cor vestrum (santi Filippo e Giacomo Minore apostoli)Ad vesperas. Antiphona (c. 152v): Domine ostende (vespri)Ad Magnificat. Antiphona (c. 157v): O crux splendidior (Magnificat)In [festo] sancti Ioannis apostoli ante portam latinam. Ad Magnificat. Antifona (c. 159v): In fervetis olei (San Giovanni a Porta Latina)
colophon a c. 163v: Laus deo. Explicit hoc volumen quo continent graduale feriale a dominica tertia decima post pentecosten usque ad vigesimam quartam inclusive et Antiphonarium feriale et festivum a feria quinta in cena domini usque ad ascensionem exclusive ad usum sacri templi et baptisterii florentini sancti Ioannis baptiste. Descriptum manu fratris çenobii de Florentia ordinis minorum regularis observantie et ad finem usque perductum quarto nonas octobris. Anno domini M.D.XXXXV.
parti aggiunte:In festo patroni Sancti Ioannis. Ad vesperis (c. 167r): Iacob autem genuit Ioseph (san Giovanni battista)
Notizie storico critiche
Nell’Inventario dell’Archivio Musicale dell’Opera (1958, p. 10) il manoscritto è datato al 1545 ed è attribuito, per quanto riguarda la scrittura, al frate Zanobi da Firenze (come riportato nel colophon a c. 163v).Il codice fa parte del nucleo commissionato dall'Arte di Calimala e proveniente dal Battistero di San Giovanni.
Relazione iconografico religiosa
Il codice non presenta iniziali miniate di pennello.