Descrizione
Graduale parziale con le Sequenze, la Messa per i defunti e le Messe votive
Caratteristiche codicologiche
segnatura: moderna a matita al centro del margine esterno a c. 1v "K X n° 38", stessa segnatura nella stessa sede a c. 2rdata: 1543 (incipit a c. 1r)provenienza: Battistero di San Giovannimembr. (cc. 1-162, 171-176) e cart. (cc. 163-170)mm 617 x 442 (c. 62r); mm 484 x 378 (cc. 163-170)fascicoli legatiguardie: cartacee modernecc. I + 176 + I'numerazione coeva (sec. XVI) in cifre romane a penna e inchiostro rosso al centro del margine superiore (cc. 2r-129r; c. 1 non numerata, c. 22 numerata 23, c. 30 numerata 28, c. 44 numerata 40), stessa tipologia di numerazione ma di epoca più recente (cc. 131-146; la numerazione salta la c. 130), numerazione moderna (sec. XX) a matita al centro del margine esterno che, nelle ultime carte, rimane come unica numerazione (cc. 147-176) e prosegue senza interruzione anche nel fascicolo cartaceo aggiuntofascicoli: 1-10 (8), 11-12 (7), 13-16 (8), 17 (4), 18-19 (6), 20 (4), 21-23 (8), 24 (6), il fascicolo 11 è un quaderno mancante di un foglio nella prima metà, il fascicolo 12 è un quaderno mancante di un foglio nella seconda metà, al fascicolo 17 finisce la parte originale del codice, il fascicolo 23 è cartaceo e presenta dimensioni inferiori; richiami assenti specchio di scrittura: mm 33 [488] 96 x 70/8 [313] 10/41 (c. 62r); mm 70 [340] 74 x 56 [268] 54 (cc. 163-170)rr. 30/ll. 5 + 5 tetragrammi (c. 62r); rr. 24/ll. 4 + 4 tetragrammi (cc. 163-170)
Scrittura
Littera textualis di una sola mano (cc. 1v-129r) nel corpo principale del testo: incipit a c. 1r, il testo inizia a c. 1v; aggiunte successive (cc. 130r-162r, 171r-176r) e fascicolo con altra mano di scrittura moderna (cc. 163r-170r).Notazione musicale quadrata nera (in rari casi rossa, es. cc. 53r-57r) su tetragramma rosso.
Legatura
mm 677 x 465 x 120; di restauro; assi rivestite di cuoio marrone con cantonali e fornimento centrale in ottone polilobati con borchia centrale a sbalzo e decorazioni fitomorfe stilizzate; due bindelle con tenoni, puntali; 8 nervi sul dorso.
Decorazione
Miniatura di pennello:2 iniziali figurate
Miniatura di penna:562 iniziali filigranate 34 iniziali rubricate
Le iniziali figurate sono caratterizzate dal campo in foglia d’oro, il corpo è decorato con foglie lanceolate che vanno a formare una breve coda decorata con bottoncini dorati.
c. 1v, V(idi aquam) iniziale figurata (mm 100 x 103; mm 205 x 130 con i fregi) con l'Aspersione dell'acqua. Corpo della lettera rosa decorato con foglie lanceolate verdi e rosa che vanno a formare una breve coda fiorita. Sul fondo è rappresentata la figura di un sacerdote, che indossa un ampio piviale dorato, mentre asperge l'acqua santa seguito da un chierico. La miniatura presenta numerose cadute di colore.
c. 86v, R(equiem eternam) iniziale figurata (mm 111 x 106; mm 210 x 145 con i fregi) con un Teschio. Corpo della lettera rosa decorato con foglie lanceolate che vanno a formare una breve coda. Sul fondo doveva esserci un teschio, simbolo della morte, ma la rappresentazione è andata completamente perduta: di essa rimane testimonianza nella descrizione dell'Inventario (1958, p. 16).
Le 63 iniziali filigranate medie (es. A(gnus) di mm 105 x 105 a c. 100r) hanno il corpo azzurro o rosso e decorazioni a risparmio con racemi, mascheroni e grottesche; il fondo e il campo sono di colore opposto a quello del corpo e presentano decorazioni geometriche e fitomorfe stilizzate, clipei e decorazioni diamantate; 4 filigranate hanno decorazioni figurate:
c. 111v, S con due occhielli entro i quali sono lo Stemma Mediceo e il Giglio della città di Firenze in inchiostro rosso entro un clipeoc. 148v, D con lo Stemma del popolo fiorentino con la croce rossa entro un clipeoc. 151v, C con lo Stemma dell'Arte di Calimala entro un clipeo di bianco all'aquila rossa reggente un torsello tra gli artiglic. 157r, C con due occhielli entro i quali sono lo Stemma del popolo fiorentino con la croce rossa entro un clipeo e il Giglio della città di Firenze in inchiostro rosso
52 iniziali filigranate (cc. 130r-172r) di mano successiva; 422 iniziali filigranate piccole (es. c. 122r) e 25 di epoca successiva (cc. 130r-146r); 18 iniziali rubricate su fascicolo cartaceo (cc. 163r-170r) e 16 di epoca diversa (cc. 171r-176r). Lettere grosse in inchiostro nero.
Descrizione interna
Il codice contiene il Graduale parziale con le Sequenze, la sequenza per la messa dei defunti, le messe votive e il Kiryale.
In [nomine] domini nostri Iesu Christi et gloriose semperque virginis matris eius Marie ac sancti Ioannis baptiste precursoris eiusdem domini. Incipit cantarellus cum omnibus sequentiis et missa mortuorum ac missis votivis [...] virginis totius antiphone. Exaratus tertio kalendis decembris Anno domini MDXXXXIII (c. 1r-v): Vidi aquam (Graduale con le Sequenze; sequenza per la messa dei defunti; messe votive; Kiryale)In maioribus duplicibus (cc. 3v-4r): Kyrie eleison (Kyrie)In maioribus semiduplicibus (c. 14v): Kyrie eleison (Kyrie)In minoribus semiduplicibus (c. 19v): Kyrie eleison (Kyrie)In simplicibus (cc. 24v-25r): Kyrie eleison (Kyrie)In minoribus simplicibus (c. 29v): Kyrie eleison (Kyrie)In solemnitatibus et conmemorationibus beate Marie semper virginis cantatur (cc. 33v-34r): Kyrie eleison (Kyrie per solennità e memorie della Beata Vergine Maria)In dominicis diebus (c. 40r): Kyrie eleison (Kyrie domenicale)In adventu et in quadragesima (c. 45v): Kyrie eleison (Kyrie per Avvento e Quaresima)In ferialibus diebus (c. 46v): Kyrie eleison (Kyrie feriale)Sabbato sancto (c. 48v): Kyrie (Kyrie per Sabato santo)In festo corporis Christi (c. 49r): Sanctus (Sanctus per il Corpus Domini)De dominica (c. 62r): Credo in unum deum (Credo domenicale)Dominica resurrectionis domini (c. 66v): Victime pascha laudes (Lode per il giorno di Pasqua)In die pentecostes sequentia (c. 69r): Sanctus spiritus (Sanctus - sequenza per la Pentecoste)De corpore Christi sequentia (c. 77v): Lauda Sion (sequenza per il Corpus Domini - di san Tommaso d'Aquino)In agenda mortuorum (c. 86r-v): Requiem eternam (messe in memoria dei defunti; introito)Tractus (c. 89r): Absolve domine (messe in memoria dei defunti; tratto)Sequentia (c. 90v): Dies ire (sequenza per le messe dei defunti - di Tommaso da Celano)Incipiunt misse beate virginis per totum annum. Missa in honore [...] ab adventu ad nativitatem (c. 101r-v): Rorate celi (messe per la Beata Vergine Maria dall'Avvento alla Natività)Missa a nativitate usque ad Purificationem. Introitus (c. 106r-v): Voltum tuum (messe per la Beata Vergine Maria dalla Natività alla Purificazione)
parti aggiunte:cc. 130r-146r, 147v-162rIn festo Nomini Beate Marie Virginis (c. 130r): Alleluia (Santissimo Nome di Maria)In festo alma [mater?] domini [...] in Missa (c. 142r-v): Alleluia (Maria Santissima Madre di Dio)Missa de [...] Sancto Ioseph. Introitus (c. 144r): Adiutor et protector (san Giuseppe di Nazareth)
cc. 163r-170rincipit: Patrem omnipotentemexplicit: Et vitam venturi saeculi. Amen
cc. 171r-176rincipit: Patrem omnipotentemexplicit: Et vitam venturi saeculi. Amen
Notizie storico critiche
Nell’Inventario dell’Archivio Musicale dell’Opera (1958, p. 16) il manoscritto è datato al 1543 come riportato nell'incipit a c. 1r dove, però, non ci sono riferimenti allo scriba né al miniatore. Il codice fa parte del nucleo proveniente dal Battistero di San Giovanni ed è stato commissionato dall'Arte di Calimala, il cui stemma è rappresentato all'interno di alcune iniziali.
Relazione iconografico religiosa
c. 1v, clero
c. 86v, teschio come simbolo della Morte (evanito)