Descrizione
Antifonario vesperale parziale con gli Offici per il Proprio del tempo
Caratteristiche codicologiche
segnatura: moderna a matita al centro del margine esterno a c. 1r "L [...] n 44"data: sec. XVI; sec. XVIII (cc. 93-96)provenienza: Battistero di San Giovannimembr. e cart.mm 631 x 440 (c. 3r); mm 645 x 443 (c. 96r)fascicoli legatiguardie: cc. I, I' cartacee moderne; c. II membranacea anticacc. II + 95 + I'numerazione coeva (sec. XVI) in cifre romane a penna e inchiostro rosso al centro del margine superiore (cc. 1r-92r) che include la carta di guardia membranacea; numerazione moderna (sec. XX) a matita al centro del margine superiore nel bifolio cartaceo aggiunto (cc. 93r-96r) fascicoli: 1-10 (6), 11-13 (8), 14-16 (4), la carta iniziale del primo fascicolo è costituita dalla carta di guardia; il fascicolo 4 inizia e finisce con lato carne-lato pelo non pertinenti la regola di Gregory, forse per asportazione del primo e ultimo foglio ma, dal momento che il testo è molto rovinato, non è possibile fare un riscontro con i contenuti, la numerazione prosegue comunque in modo corretto; anche nel fascicolo 7 non è rispettata la regola di Gregory; nel fascicolo 15 le ultime due carte sono mancanti e finisce la parte originaria membr. del codice; il fascicolo 16 è cartaceo e aggiunto posteriormente; richiami assenti specchio di scrittura: mm 52 [490] 89 x 52/9 [320] 10/49 (c. 3r); mm 35 [544] 66 x 69 [334] 40 (c. 96r)rr. 30/ll. 5 + 5 tetragrammi (c. 3r); rr. 30/ll. 5 + 5 tetragrammi (c. 96r)
Scrittura
Littera textualis di una sola mano nella parte principale del testo (cc. 1r-5v, 10r-34v, 39r-44v, 50r-84r); seconda mano (cc. 6r-9v, 35r-39r, 45r-50r, 84r-89v, 90r-92r); aggiunta del XVIII secolo (cc. 93r-96v).Notazione musicale quadrata nera su tetragramma rosso.
Legatura
mm 677 x 480 x 70; di restauro; assi rivestite di cuoio marrone, due bindelle con tenoni, puntali; 6 nervi sul dorso.
Decorazione
Miniatura di penna:105 iniziali filigranate 94 iniziali rubricate
Le 2 iniziali filigranate di misura grande (F(uit) di mm 205 x 180 a c. 40v; S(imo) di mm 205 x 180 a c. 57r) hanno il corpo rosso o azzurro, fesso da una decorazione a racemi e fiori, il campo e il fondo presentano decorazioni fitomorfe stilizzate.Le 96 iniziali filigranate medie (es. M(isit) di mm 105 x 105 a c. 25v) hanno il corpo azzurro o rosso e decorazioni a risparmio geometriche o con racemi e grottesche; il fondo e il campo sono di colore opposto a quello del corpo e presentano decorazioni geometriche e fitomorfe stilizzate, clipei e decorazioni diamantate; 3 filigranate hanno decorazioni figurate:
c. 13r, I con lo Stemma del popolo fiorentino con la croce rossa entro un clipeoc. 39r, P con lo Stemma del popolo fiorentino con la croce rossa entro un clipeoc. 61r, Q con lo Stemma del popolo fiorentino con la croce rossa entro un clipeo
6 iniziali filigranate medie e 1 piccola (cc. 93r-96r) sono di mano successiva su fascicolo cartaceo; 37 iniziali rubricate e 57 di mano successiva (cc. 6r-9v, 35r-39r, 46r-50r, 84r-89v, 90r-91r). Lettere grosse in inchiostro nero con mascheroni.
Descrizione interna
Il codice contiene l'Antifonario vesperale parziale con diversi Offici per il Proprio del tempo.
In solemnitate sanctissimi Corporis Christi. Ad vesperas. Antiphona (cc. Iv-1r): Sacerdos in etenu Christus (Corpus Domini; solennità del corpo e sangue di Cristo)Ad Magnificat. Antiphona (c. 4v): O quam (Magnificat)Ad matutinum. Invitatorium (c. 5v): Christum regem (lode mattutina)In primo [nocturno]. Antiphona (cc. 11v-12r): Fructum (notturno)In secundo nocturno. Antiphona (c. 17r): Memor sit (notturno)In tertio nocturno. Antiphona (c. 22v): (S) introibo ad altare dei (notturno)Ad laudes. Antiphona (c. 28v): Papientia (S erroneamente sostituita con la P) (lodi)Ad Benedictus [sic.]. Antiphona (c. 32r): Ego sum panis (Benedictus - Cantico di Zaccaria nelle Lodi)In secundis vesperis. Ad Magnificat. Antiphona (cc. 32v-33r): O sacrum (vespri)In festo sancti Ioannis baptiste. Ad Matutinum. Invitatorium (c. 34r): Regem precursoris (san Giovanni battista)In primo nocturno. Antiphona (c. 39r): Priusquam te (notturno)In secundo nocturno. Antiphona (cc. 45v-46r): Misit dominus manum suam (notturno)In festo sancti Petri apostoli. Ad Matutinum (c. 55r): Rege apostolorum (san Pietro apostolo, primo vescovo di Roma)In tertio nocturno. Antiphona (c. 62r): Exaltabuntur (notturno)Ad Benedictum. Antiphona (c. 66v): Quodcumque ligaveris (Benedictus - Cantico di Zaccaria nelle Lodi)In conmemoratione sancti Pauli apostoli. In tertio nocturno. Antiphona (c. 67r): Saulus qui et Paulus (commemorazione di san Paolo di Tarso apostolo)Ad Benedictum. Antiphona (cc. 72v-73r): Vos qui secuti estis (Benedictus - Cantico di Zaccaria nelle Lodi)In commune apostolorum (c. 73v): Iste sunt (comune degli apostoli)Ad Benedictum. Antiphona (c. 76v): Vos qui reliquistis (Benedictus - Cantico di Zaccaria nelle Lodi)Commune confessoris pontificis. In tertio nocturno. Antiphona (c. 77r): Domine iste sanctus (comune dei santi; confessore pontefice)Commune confessoris non pontificis (c. 84r): Iste es qui ante (comune dei santi; confessore non pontefice)Commune sanctorum virginum. In tertio nocturno. Antiphona (c. 86r): [...] (comune dei santi; vergini)Antiphona ad Benedictum (c. 89r): Simile est regnum (Benedictus - Cantico di Zaccaria nelle Lodi)Dominica secunda post Pentecosten. Ad Benedictum. Antiphona. Homo quid. Dominica tertia post Pentecosten. Antiphona. Ad Benedictum (cc. 89v-90r): Quis (seconda domenica dopo la Pentecoste; terza domenica dopo la Pentecoste)Dominica quarta post Pentecosten. Ad Benedictum. Antiphona (c. 90v): N[...] (quarta domenica dopo la Pentecoste)Dominica quinta post Pentecosten. Ad Benedictum. Antiphona (cc. 90v-91r): Audistis (quinta domenica dopo la Pentecoste)Dominica sexta post Pentecosten. Ad Benedictum. Antiphona (c. 91r): Cum turba multa (sesta domenica dopo la Pentecoste)
parte aggiunta (sec. XVIII):incipit a c. 93r: Humiliavit semetTractus post septuagesimam (c. 94v): Vere languores nostros (tratto dopo il tempo di Settuagesima)explicit a c. 96v: et livore eius sanati sumus
Notizie storico critiche
Nell’Inventario dell’Archivio Musicale dell’Opera (1958, p. 19) il manoscritto è datato al XVI secolo con aggiunta di carte del XVIII secolo da identificarsi con il fascicolo cartaceo finale (cc. 93-96). Il codice fa parte del nucleo proveniente dal Battistero di San Giovanni.
Relazione iconografico religiosa
Il manoscritto non presenta iniziali miniate di pennello.