Descrizione
Graduale parziale, Kyriale e Indice
Caratteristiche codicologiche
segnature: moderna a matita nell'angolo superiore esterno a c. 1r "A 3 55" data: sec. XVI (Inv. 1958, p. 5; cc. 1-52, 77-80), sec. XIX (cc. 53-76, 81)Provenienza: Battistero di San Giovannimembr. (cc. 1-52, 77-80) e cart. (cc. 53-76, 81); filigrane: "M" a c. 56, "A C°" a cc. 74-75, "E C" a c. II'mm 515 x 350 (c. 4r); mm 508 x 348 (c. 27r); mm 538 x 370 (c. 56r)guardie: di restauro (cc. I-III, III'-V'; sec. XX) e cartacee moderne (cc. IV-V, I'-II'; sec. XIX) numerate I e II (anteriori), III e IV (posteriori)cc. V + 81 + V'numerazione coeva (sec. XVI) in cifre romane a penna e inchiostro rosso al centro del margine esterno (cc. 1-51), numerazioni moderne in cifre romane a penna e inchiostro color porpora nella stessa sede (sec. XIX; cc. 52-82, cc. 62-74 mancanti) e in cifre arabe a matita nell'angolo inferiore esterno (sec. XX; cc. 1-81; numerazione di riferimento)fascicoli: 1-5 (2), 6 (3), 7-10 (2), 11-16 (4), 17 (2), 18 (5), 19 (4), 20 (6), 21 (4), 22 (6), 23 (4), 24 (5), nel fascicolo 6 l'ultima carta è mancante, nel fascicolo 8 la prima carta è mancante, nel fascicolo 24 l'ultima carta è aggiunta; richiami in cifre arabe a matita (moderni del sec. XIX) nell'angolo inferiore interno, corrispondenti nei primi 18 fascicolispecchio rigato: mm 40 [370] 105 x 47 [240] 63 (c. 4r); mm 35 [402] 71 x 25 [277] 46 (c. 27r); mm 57 [420] 61 x 32 [291] 47 (c. 56r)rr. 36/ll. 6 + 6 tetragrammi (cc. 4r, 27r, 56r)
Scrittura
Littera textualis di diverse mani che si succedono nel tempo (tre mani del sec. XVI: cc. 1v-11v, cc. 12r-52r, cc. 77r-80r; due mani del sec. XIX: cc. 52r-66v, c. 81r); le cc. 67-76 sono prive di testo.Notazione musicale quadrata nera su tetragramma rosso.
Legatura
mm 563 x 400 x 55; di restauro; assi rivestite di cuoio marrone, 5 nervi sul dorso.
Decorazione
Miniatura di penna:48 iniziali filigranate205 iniziali rubricate
Le 36 iniziali filigranate realizzate nel XVI secolo (es. G(audeamus) di mm 73 x 73 a c. 19v) appartengono a due mani diverse (cc. 1v-11v; cc. 12r-52v) ma sono tutte caratterizzate dal corpo campito in inchiostro azzurro o rosso; il fondo e il campo sono di colore opposto a quello del corpo e presentano decorazioni geometriche e fitomorfe stilizzate. Le 12 iniziali filigranate realizzate probabilmente all'inizio del XIX secolo su fascicoli cartacei (cc. 53r-66v) presentano simili caratteristiche decorative ma il corpo della lettera è probabilmente realizzato con un timbro sovrapposto al campo quadrangolare.Le iniziali rubricate sono state realizzate con un timbro e hanno tutte il corpo rosso (cc. 12r-52v, 77r-80r).Lettere grosse in inchiostro nero (sec. XVI); lettere grosse in inchiostro rosso e rubricate piccole azzurre (sec. XIX).
Descrizione interna
Il codice contiene il Graduale parziale (cc. 1v-32r; 53r-80r), il Kyriale, Gloria, Benedictus, Sanctus, Agnus Dei, Credo (cc. 32r-52v) e l'Indice (c. 81r)
membr.
Incipit a c. 1v: Eduxit eus dominusFeria sexta quatuor temporis infra octavam Pentecosten. Ad Missam. Introitus (c. 6r): Repleatur os meum (venerdì delle Quattro tempora tra l'ottava di Pentecoste - Tempora di Pentecoste - Tempora d'estate)In Ascensione Beate Marie Virginis. Introitus (c. 19v): Gaudeamus omnes (assunzione di Maria; 'assumptio corporis')Feria secunda post Pascham. Introitus (c. 22r): Introduxit vos dominus (lunedì in Albis; lunedì di Pasqua; lunedì dell'Angelo)Sanctissimus Corpus Christi. Introitus (c. 23v): Cibavit eos (Corpus Domini; solennità del corpo e sangue di Cristo)In solemnitate. (c. 32r): Kyrie (Kyrie)In duplicibus (c. 36r): Kyrie (Kyrie)Credo de angelis (cc. 39v-40r): Patrem omnipotentem (Credo: messa degli Angeli)Credo apostolorum (c. 43r): Patrem omnipotentem (Credo)Feria tertia post Pascham. Introitus (c. 46v): Aqua sapientie (martedì in Albis; primo martedì dopo Pasqua)Ad [...] sanctissimi Corporis Christi (c. 48r): Sacerdos in eternum (Corpus Domini; solennità del corpo e sangue di Cristo)
cart.
In translatione sancti çenobii. Ad Missam. Introitus (c. 53r): Sacerdotes tui domine (traslazione di san Zanobi vescovo di Firenze)Pro Pontifice tempore paschali. Introitus (c. 54r): Protexisti me deus (pontefice nel tempo di Pasqua)In festo sancti Ioannis Baptiste. Ad Missam. Introitus (c. 57r): De ventre matris (san Giovanni Battista)In festo sancti Thomae apostoli. Ad Missam. Introitus (c. 59r): Mihi autem nimis (san Tommaso apostolo)In Missa de Spiritu Sancto. Tractus (c. 61r): Emitte spiritum (messa dello Spirito Santo)In Missa de Traslatione sancti Zenobii episcopi. Tractus (c. 61r): Beatus vir (traslazione di san Zanobi vescovo di Firenze)In festo sancte Iulianae Falconerioe. Ad Vesperas (c. 52r): Hec est virgo (santa Giuliana Falconieri)In Missa de Spiritu Sancto. Gradualis (c. 64v): Beata gens (messa dello Spirito Santo)In Missa de Spiritu Sancto post septuagesimam. Tractus (c. 66r): Emitte spiritum tuum (messa dello Spirito Santo dopo la Settuagesima)
membr.
Missa de Spiritu Sancto. Introitus (c. 77r): Spiritus domini (messa dello Spirito Santo)Missa pro defunctis. Introitus (c. 78v): Requiem eternam (messe in memoria dei defunti)
cart.
c. 81r: Index
Notizie storico critiche
Nell’Inventario dell’Archivio Musicale dell’Opera (1958, p. 5) il manoscritto è datato al XVI secolo ma non ci sono riferimenti riguardo allo scriba o al decoratore; le carte sono indicate come tutte membranacee mentre nello stato attuale il codice è parzialmente membranaceo e parzialmente cartaceo. Sebbene ci sia continuità nei contenuti e corrispondenza con l'indice, la sequenza delle carte potrebbe essere stata rimaneggiata poiché le feste non seguono un ordine cronologico.
Relazione iconografico religiosa
Il manoscritto non presenta miniature di pennello.