Descrizione
Antifonario contenente l'Invitatorio in tutti i toni
Caratteristiche codicologiche
segnature: moderna a matita (sec. XX) nel margine esterno a c. 1rdata: 1508-1526 (Tacconi 1999, p. 233)Provenienza: Santa Maria del Fioremembr. (mutilo)mm 488 x 370 (c. 25r)fascicoli legatiguardie: c. I' membranacea antica (sec. XVI) numerata 50 a matita ma con precedente numerazione in cifre romane che segnava un numero superiore a LXX[...], cc. I-III e II'-IV' cartacee moderne (sec. XX) di restaurocc. III + 49 + IV’numerazione: moderna (secc. XVIII-XIX) in cifre romane a penna e inchiostro nero al centro del margine esterno (cc. 1-49; in alcune carte non più leggibile a causa di lacune e rifilature della pergamena), numerazione moderna (sec. XX) in cifre arabe a matita (cc. 1-50) nell'angolo inferiore esterno.fascicoli: 1-5 (8), 6 (10), l'ultimo fascicolo è un quaderno al quale è solidale la carta di guardia numerata 50, tra l'8a e la 9a carta dello stesso fascicolo, è cucita un'ulteriore carta, l'ultima in cui è scritto il testo, numerata 49 che rimane mutila; richiami assentispecchio rigato: 37 [397] 54 x 46 [7/250/8] 59 (c. 25r)rr. 30/ll. 5 + 5 tetragrammi (c. 25r)
Scrittura
Littera textualis di una sola mano (cc. 1r-49v) che si interrompe a c. 49v.Notazione musicale quadrata nera su tetragramma rosso.
Legatura
mm 535 x 410 x 48; moderna; assi rivestite di cuoio marrone, 5 nervi sul dorso.
Decorazione
Miniatura di pennello:1 iniziale figurata
Miniatura di penna:9 iniziali filigranate grandi59 iniziali filigranate medie
L'iniziale figurata ha il campo in foglia d’oro, il corpo decorato con foglie lanceolate che vanno a formare la coda ornata con fregetti e bottoncini dorati.
c. 1r, V(enite) iniziale figurata (mm 155 x 150; mm 485 x 330 con i fregi; mm 64 il clipeo) con David. Corpo della lettera rosa decorato con cirri bianchi e foglie lanceolate azzurre e verdi; le foglie vanno a formare un lungo fregio fiorito che si espande sui margini superiore, interno e inferiore: al centro di quest'ultimo è un clipeo con lo Stemma dell'Opera del Duomo con l'Agnus Dei. Nel fondo dell'iniziale è la figura di David che suona l'arpa; il re indossa un ampio mantello color porpora e il turbante. L'immagine è molto deteriorata.
Le 9 iniziali filigranate grandi (es. V(enite) di mm 133 x 130; mm 210 x 160 con i fregi a c. 23v; cc. 5v, 10r, 14v, 19r, 28v, 33r, 37v, 42v) hanno il corpo azzurro fesso da decorazioni geometriche realizzate in foglia d'oro, il fondo e campo sono di colore rosso con decorazioni geometriche e fitomorfe stilizzate; intorno ad esso sono alcuni clipei contenenti tabelle e circondati da fregetti.Le 59 iniziali filigranate medie (es. Q(uoniam) di mm 25 x 25 a c. 169r) hanno il corpo azzurro o rosso, il fondo e il campo sono di colore opposto a quello del corpo con decorazioni geometriche e fitomorfe stilizzate.
Descrizione interna
Il codice contiene l'Antifonario con l'Invitatorio in tutti i toni e Glorie
Incipit a c. 1r: Venite exultemus dominoGlorie nocturnales (c. 47v): Gloria patri et filio (Gloria)Dominica prima de adventu domini. Invitatorium (c. 48v): Regem venturum (prima domenica di Avvento)
Notizie storico critiche
Nell’Inventario dell’Archivio Musicale dell’Opera (1958, p. 29) il manoscritto è datato al XVI secolo ma non ne è citato l’autore delle miniature. Il codice fa parte del nuovo ed ultimo ciclo corale commissionato dall’Opera del Duomo tra il 1508 e il 1526. Anche in questo manoscritto compare lo stemma dell'Opera del Duomo con l'Agnus Dei, simbolo dell'Arte della Lana che, in seguito a una Bolla papale del 1413 che garantì all'Arte della Lana la gestione dei beni della sagrestia della Cattedrale, fu adottato come proprio simbolo anche dall'Opera; lo stemma diventa, così, un'inequivocabile testimonianza della provenienza del codice da Santa Maria del Fiore. L'Antifonario s.l. n. 58 è citato nell'Inventario dei libri di coro del 1663 (per la trascrizione cfr. Tacconi 1999, pp. 341-369), dove ne è data una breve descrizione dei contenuti e delle iniziali; in particolare, la miniatura con David e l'Agnus Dei era già allora segnalata in cattive condizioni a causa dell'umidità. Oggi esso risulta mancante di 25 carte (nell'Inventario ne sono citate 74) e, forse, di due iniziali decorate in corrispondenza di quelle che dovevano essere le cc. 6v e 11r.
Relazione iconografico religiosa
c. 1r, re David; Agnus Dei