Descrizione
Antifonario con il Vesperale per tutto l'anno, Comune dei santi e Antifone per sabati e domeniche
Caratteristiche codicologiche
segnature: moderna a matita a c. Ar "S.L. 59" e a c. 1r "S L n° 59"data: sec. XIX (Inv. 1958, p. 29)Provenienza: Santa Maria del Fiorecart.filigrane: C. Volpini (c. A) con stemma tagliato con due volpi e il giglio di Firenze, Colle (c. B) con stemma con testa di cavallo (C. Volpini e Colle sono un'unico foglio ripiegato), G. C. Cini (da c. 1), C. Volpini e Colle (da c. 115) guardie: cc. I-II, I'-II' cartacee di restauro (sec. XX); cc. III-IV cartacee moderne (sec. XIX) numerate A e Bcc. IV + 153 + II'mm 640 x 463 (c. 8r)fascicoli legatinumerazione moderna (sec. XIX) in cifre romane a penna e inchiostro nero al centro del margine esterno fascicoli: 1-6 (4), 7 (2), 8-18 (4), 19-20 (2), 21-38 (4), 39 (2), 40 (5), l'ultimo fascicolo è un ternione mancante della prima carta; assenza di richiamispecchio rigato: mm 61 [510] 69 x 42 [355] 66 (c. 8r)rr. 36/ll. 6 + 6 tetragrammi (c. 8r)
Scrittura
Imitazione della littera textualis di una sola mano ottocentesca (cc. Br-153r) che utilizza timbri per le iniziali di modulo più piccolo e per le lettere grosse.Notazione musicale quadrata nera su tetragramma rosso.
Legatura
mm 673 x 480 x 80; di restauro; assi rivestite di cuoio marrone con due fermagli di chiusura; puntali e 6 nervi sul dorso.
Decorazione
Miniatura di penna:
1 iniziale istoriata272 iniziali filigranate40 iniziali rubricate
L'unica iniziale istoriata è una lettera filigranata entro la quale è stato inserito un ritaglio da una stampa acquerellata.
c. 1r, A(nte) iniziale istoriata (mm 100 x 85) con il Battesimo di Cristo. Corpo della lettera azzurro contornato di puntinature rosse. Sul fondo, ritagliata da una stampa, è la scena del battesimo di Cristo con la figura di san Giovanni sulla sponda del Giordano che versa l'acqua sulla testa di Cristo in preghiera; dall'alto discende la colomba dello Spirito Santo.
Le iniziali filigranate (es. H(erodes) di mm 103 x 98 a c. 94v) non presentano tutte le caratteristiche proprie di questa tipologia: il corpo è rubricato in rosso o azzurro, il fondo è, nella maggior parte dei casi, privo di decorazione mentre il campo è delimitato da una ricca cornice con decorazioni geometriche o fitomorfe stilizzate realizzate con una serie di timbri utilizzati con varie combinazioni in ciascuna lettera; alcune presentano comunque il fondo decorato con la tecnica della filigrana. Le 40 iniziali rubricate (cc. 131r-148v) hanno il corpo realizzato a inchiostro rosso o azzurro alternati all'interno della pagina.Lettere grosse in inchiostro rosso, azzurro e nero.
Descrizione interna
Il codice contiene l'Antifonario con il Vesperale per tutto l'anno (cc. 1r-110r), il Comune dei santi (cc. 110r-130v) e le Antifone per sabati e domeniche (cc. 130v-153r)
Incipit a c. Br: Antiphonarium pro vesperis in insigni oratorio Sancti Ioannis Baptistae per annum canendis (Antifonario per i vespri)In octava Epiphanie domini. Ad vesperis. Antiphona (c. 1r): Ante Luciferum genitus (ottava dell'Epifania)Pro sancto Hilario episcopo confessore doctore. Antiphona (c. 6r): O doctor optime (sant'Ilario vescovo di Poitiers)Pro sancto Felice martire. Antiphona (c. 6v): Iste sanctus (san Felice martire)In festo sanctissimi Nomini Iesu. Ad vesperas. Antiphona (c. 7r): Omnis qui invocaverit (Santissimo Nome di Gesù)In Ascensione domini. Ad vesperas. Antiphona (c. 17r): Viri Galilei (festa dell'Ascensione)In festo Corporis Christi. Ad vesperas. Antiphona (c. 21r): Sacerdos in eternum (Corpus Domini; solennità del corpo e sangue di Cristo)Feria sexta post octavam Corporis Christi. Festum sacratissimi Cordis Iesu. Ad vesperas. Antiphona (c. 26v): Discite a me quia mitis sum (venerdì dopo l'ottava del Corpus Domini; Sacro Cuore di Gesù)In festo purissimi Cordis beatae Mariae Virginis. Ad vesperas. Antiphona (c. 31r): Trahe me post te (Cuore Immacolato di Maria)In festo sanctorum apostolorum Philippi et Iacobi. Ad vesperas. Antiphona (c. 35r): Domine ostende nobis (santi Filippo e Giacomo Minore apostoli)In festo inventionis et exaltationis sanctae Crucis. Ad vesperas. Antiphona (c. 38v): O magnum pietatis (ritrovamento della santa Croce; esaltazione della santa Croce; commemorazione della santa Croce)Commemoratio nativitatis Beatae Mariae Virginis. Ad Magnificat (c. 43v): Gloriose virginis (nascita di Maria)In festo Beatae Mariae Virginis divini pastoris mater. Ad vesperas. Antiphona (c. 44r): Sonet vox tua (Beata Vergine Maria Madre del Buon Pastore)In utrisque vesperis sancti Iohannis ante portam latinam. Ad Magnificat (c. 47r): In ferventis olei (San Giovanni a Porta Latina)In apparitione sancti Michelis archangeli. Ad vesperas. Antiphona (c. 47v): Stetit angelus (apparizione di san Michele arcangelo)In festo sancti Venantii martyris. Ad vesperas. Hymnus (c. 51v): Martyr dei venantius lux (san Venanzio di Camerino martire)In festo Beatae Mariae Virginis titulo Auxilium Christianorum. Ad vesperas. Antiphona (c. 23v): Sepe dum Christi (Beata Vergine Maria Ausiliatrice)In festo sancti Zenobii episcopi florentini. Ad vesperas. Antiphona (c. 55v): Ecce sacerdos magnus (san Zanobi vescovo di Firenze)In nativitate sancti Iohannis Baptistae. Ad vesperas. Antiphona (c. 59v): Ipse preibit ante illum (nascita di san Giovanni Battista)In festo sanctorum Iohannis et Pauli martyrum. Ad vesperas. Antiphona (c. 76v): Paulus et Iohannes dixerunt (santi Giovanni e Paolo di Roma fratelli martiri)In festo sanctorum apostolorum Petri et Pauli. Ad vesperas. Antiphona (c. 81r): Petrus et Iohannes ascendebant (santi Pietro e Paolo apostoli)Ad vesperas pretiosi Sanguinis domini nostri Iesu Christi. Antiphona (c. 85v): Quis est iste qui venit (Preziosissimo Sangue di Cristo)In festo visitationis beatae Mariae Virginis. Ad vesperas. Antiphona (c. 89v): Exurgens Maria (Visitazione della Beata Vergine Maria)Pro sancto Elia. In primis vesperis (c. 92v): Nunc iuvat celsi (sant'Elia profeta)In festo decollationis sancti Iohannis Baptistae. Ad vesperas. Antiphona (c. 94v): Herodes enim tenuit (decapitazione di Giovanni Battista)In festo beatae Mariae Virginis sub titulo Consolatrix. Ad vesperas. Antiphona (c. 98r): Odor vestimentorum tuorum (Beata Vergine Maria Consolatrice)In festo septem dolorum beatae Mariae Virginis. In primis vesperis. Antiphona (c. 100v): Quo abiit dilectus tuus (Maria Addolorata; Nostra Signora dei Dolori; Madonna dei sette Dolori; 'Mater Dolorosa')In solemnitate sanctissimi Rosarii. Ad vesperas. Antiphona (c. 104v): Dum esset rex (Santissimo Rosario)In dedicatione ecclesiae. Ad vesperas. Antiphona (c. 106r): Domum tuam domine (consacrazione della chiesa)Commune sanctorum. Ad vesperas (c. 110r)Commune apostolorum. Ad vesperas. Antiphona (c. 110v): Hoc est preceptum meum (Comune dei santi; apostoli)Commune unius martyris. Ad vesperas. Antiphona (c. 115r): Qui me confessus fuerit (Comune dei santi; martire)Commune confessoris pontificis. Ad vesperas. Antiphona (c. 117v): Ecce sacerdos magnus (Comune dei santi; confessore pontefice)Commune confessoris non pontificis. Ad vesperas. Antiphona (c. 122r): Domine quinque talenta (Comune dei santi; confessore non pontefice)Commune virginum. Ad vesperas. Antiphona (c. 124r): Hec est virgo (Comune dei santi; vergini)Commune non virginum. Ad vesperas. Antiphona (c. 127r): Dum esset rex (Comune dei santi; non vergini)Commune pro pluribus martyrum (c. 130r): Istorum est enim regnum celorum (Comune dei santi; molti martiri)Antiphone pro sabbatis et dominicis occurrentibus (c. 130v) (antifone per i sabati e le domeniche)
Notizie storico critiche
Nell’Inventario dell’Archivio Musicale dell’Opera (1958, p. 29) il manoscritto è datato al XIX secolo ma non ci sono riferimenti riguardo allo scriba o al decoratore. Forse proviene dalla chiesa di San Giovanni Battista della Calza, che in passato era un oratorio (nell'incipit a c. Br è riportato tale "oratorio Sancti Ioannis Baptistae").
Relazione iconografico religiosa
c. 1r, Giovanni Battista in atto di battezzare; battesimo di Cristo sul fiume Giordano: Giovanni Battista versa l'acqua sul capo di Cristo; lo Spirito Santo scende su di Lui (Mt 3; Mc 1, 4-11; Lc 3, 1-22; Gv 1, 19-34)