Descrizione
Il modello propone una soluzione architettonica su tre ordini sovrapposti. Il primo ordine origina da una serie dei gradini impostati su un basamento con modanture , si presenta caratterizzato dai tre portali monumentali delimitati ai lati da semicolonne scanalate con capitelli di tipo corinzio, motivo ricorrente per tutti i capitelli del modello. I portali laterali sono identici fra loro: rettangolari con timpano ad arco ribassato che racchiude all'interno una decorazione a conchiglia. Fra i portali laterali e quello centrale vi sono due nicchie ad arco inserite in un'edicola; le nicchie sono delimitate ai lati da lesene scanalate con semicapitelli. Il portale centrale rettangolare è inserito in una più ampia struttura tipo serliana sorretta da semicolonne con semicapitelli, il portale è coronato da un timpano triangolare. A delimitare il primo ordine un cornicione marcapiano, con modanature, sul quale si impostano, a rafforzare il decoro dei portali , due timpani triangolari, ai lati, e la struttura ad arco della pseudo-serliana al centro. La parte centrale del secondo ordine è caratterizzata da una balaustra con colonnine che corre impostata sull'arco della pseudo serliana. Sopra la balaustra tre nicchie allineate con le nicchie ed il portale dell'ordine inferiore. La nicchia centrale, ad arco con volta decorata a conchiglia viene riproposta per foggia e misura ai lati, sopra i portali laterali. Queste nicchie incorniciate da edicole rettangolari, presentano al loro interno dei basamenti per statue. Il terzo ordine delimitato inferiormente da una trabeazione a fascia con cornicione modananto, occupa la parte centrale della facciata, presenta volute decorate con conchiglia di raccordo con i corpi laterali degli ordini inferiori.Il terzo ordine è caratterizzato da un oculo centrale incorniciato da un cartiglio a rilievo, ad di sotto del quale una balaustra; ai lati dell'oculo due nicchie ad arco incorniciate da edicole rettangolari racchiuse a loro volta da lesene scanalate con con semicapitelli. Corona il terzo ordine un timpano triangolare raddoppiato nella sommità e sottolineato da decorazioni a volute con motivi fitoformi. All'interno del timpano si trova uno scudo ovale incorniciato da volute spezzate. Tutto il prospetto del modello è caratterizato da una bicromia: verde per il piani di fondo della facciata e legno per i decori a rilievo. L'appartato decorativo della facciata propone in più parti, festoni fitoformi, cartigli, volute e motivi a conchiglia.
Notizie storico critiche
La demolizione della facciata Arnolfiana, avvenne tra il 21 gennaio e il 9 luglio, ed esiste un resoconto di anonimo che riporta puntualmente la vicende dello smantellamento. Il modello, venne eseguito per il concorso per il rifacimento della facciata del Duomo del 1587-89, progetto di rifacimento che non ebbe seguito poiché il 19 ottobre il granduca Francesco I morì nello stesso anno.
Il Buontalenti, cui è attribuito questo modello, fu un autore della distruzione della vecchia facciata. Sia egli che gli altri artisti presenti al concorso non tennero conto, nei progetti presentati, del tipo di impianto del Duomo nè del contesto esterno entro cui era inserito. In questo modello si ritrova tutto il repertorio decorativo tipico del Buontalenti.