Definizione

Urna cineraria

Denominazione/dedicazione

Urna cineraria con putti

Soggetti

• Putti
• Putti

Secolo

II

Anno

100-199

Da

100

A

199

Motivazione cronologica

Bibliografia

Denominazione

Museo dell'Opera del Duomo di Firenze

Complesso monumentale di appartenenza

Complesso monumentale di Santa Maria del Fiore

Luogo

06_Sala del Paradiso

Stadio opera

Opera finale

Tipo di identificativo

Catalogo generale

Inventario 2005 dell'Opera

037

Descrizione

Nel frammento quadrangolare di urna, due putti nudi in posizione speculare definiscono con i corpi arcuati i lati della lastra. Hanno il braccio sinistro sollevato e il destro disteso verso una doppia voluta vegetale centrale, di ridotta leggibilità per il cattivo stato di conservazione. Fra i due putti si colloca una targa semicircolare, bordata da una cornice modanata.

Notizie storico critiche

Nonostante la prevalenza dei sarcofagi, legati al diffondersi del rito dell'inumazione a partire dal I d.C., non scomparve neppure l'uso dell'urna cineraria che si presenta in più casi priva di iscrizione funebre. Nonostante lo stato di consunzione delle sculture, l'opera si qualifica come prodotto di una buona officina scultorea per l'eleganza della ritmica composizione e la perspicuità nel trattamento dell'anatomia dei corpi. Come per gli altri frammenti di sarcofagi e urne funerarie confluiti al Museo, è probabile che si tratti di un pezzo di recupero riutilizzato come materiale di riporto nel complesso di Piazza del Duomo e proveniente dalla Florentia romana.

Materiali

Marmo

Tecnica

Scultura

Misure

• Altezza: 29 cm; Larghezza: 41 cm; Profondità: 9 cm;